Scopri l’isola di Lamu – Kenia

È una realtà unica e affascinante, l’isola di Lamu, situata nel nord del Kenya, che è riuscita a sfuggire ai rivolgimenti che hanno caratterizzato il XX secolo e, di conseguenza, ha conservato il suo stile di vita, la sua cultura e la sua architettura.

L’isola si estende per 12 chilometri di lunghezza e 7 chilometri di larghezza e, insieme ad altre, fa parte dell’arcipelago omonimo, che comprende l’isola di Manda, dove si trova l’aeroporto nazionale, e le isole di Pate e Kiwayu.

Nonostante abbia acquisito una certa notorietà negli anni ’90, Lamu ha conservato il suo antico fascino, rendendola un luogo tutto da scoprire, con la sua ricchezza di coste e baie da sogno.

È raggiungibile solo in barca; altri mezzi di trasporto, ad eccezione di asini e biciclette, non sono ammessi qui. Questa caratteristica unica aiuta a preservare l’antico fascino di un luogo designato come patrimonio mondiale dell’UNESCO . Abitata fin dal XIV secolo, Lamu fu conquistata prima dai navigatori portoghesi, poi dagli arabi e in seguito divenne un centro di vivaci scambi commerciali con l’Oman. È l’inaspettata ricchezza architettonica che contraddistingue l’isola e le conferisce il suo fascino unico. La cultura swahili prospera ancora qui sia nei costumi che nelle tradizioni, così come nei preziosi resti e rovine dell’era medievale. La capitale dell’isola è la città di Lamu, la più antica di tutto il Kenya e uno dei primi insediamenti swahili sulla costa dell’Africa orientale. È raggiungibile solo in motoscafo, ma vale la pena ammirarne l’aspetto senza tempo che è rimasto immutato nel corso dei secoli.

Lamu è una città fantastica piena di meraviglie, avvolta in un’atmosfera medievale. Gli anni di Lamu come protettorato dell’Oman hanno segnato l’età dell’oro dell’isola, quando è diventata un centro di poesia, politica e artigianato. L’arcipelago prosperava grazie all’avorio, alle mangrovie, all’oro, alla ceramica e al mercato del traffico di esseri umani, che in seguito è declinato dopo che il controllo britannico della regione ha portato alla chiusura dei mercati degli schiavi.

Con poco più di 30.000 abitanti, quasi esclusivamente musulmani , l’aspetto e il carattere dell’isola sono cambiati poco nel corso dei secoli. Un tempo fiorente città portuale, oggi Lamu è un centro remoto e autosufficiente, incredibilmente tranquillo e rilassante. Vi sentirete trasportati indietro nel tempo di circa 50 anni.

Nessun’altra città swahili, fatta eccezione per Zanzibar, offre altrettanta ricchezza culturale e uno stile architettonico preservato (antenne televisive a parte). Puoi ottenere un’eccellente panoramica della cultura e della storia della città visitando il Lamu Museum sul lungomare. Se il museo stuzzica la tua curiosità sulla cultura swahili, non perderti l’ammirazione dell’edificio splendidamente restaurato che ospita lo Swahili House Museum .

Una delle attrazioni più particolari di Lamu è il Donkey Sanctuary. È altamente consigliato fare un giro in dhow, le tipiche imbarcazioni a vela.

Lamu è raggiungibile con imbarcazioni diesel in partenza da Mokowe , sulla terraferma; in alternativa, è possibile prendere un volo che atterra sulla vicina isola di Manda.

Ci sono anche escursioni dirette all’isola organizzate da Malindi, oppure per raggiungere Lamu, puoi avventurarti sulla strada da Malindi a Garsen, e da lì proseguire per Hindi e Mokowe, dove puoi imbarcarti per Lamu. Oltre all’antica Lamu, altri luoghi da visitare includono l’isola di Kiwayu e il villaggio di Matondoni , dove vengono ancora costruiti i tradizionali dhow.

Dal punto di vista paesaggistico, l’isola di Lamu si presenta con dune ondulate e spiagge infinite, invitandoti a immergerti e fare snorkeling nelle sue acque cristalline brulicanti di una ricca vita marina. Fare snorkeling nella barriera corallina di Kinyika, un’isola a sud-ovest di Lamu vicino a Ras Biongwe, Ras Mtio e Dongo Kundu, è senza dubbio un’esperienza sensoriale indimenticabile. Puoi raggiungere la destinazione su un caratteristico dhow, quindi immergerti e giocare con le innumerevoli specie marine presenti e, per i più fortunati, nuotare con i delfini.